“Tra le Sponde” è un’estrosa cavalcata , dalla fine degli anni Trenta agli albori degli anni Ottanta del secolo scorso, in cui le vicende di persone comuni si intrecciano ai fatti della Storia.

Personaggi variegati e singolari, intrisi di umanità, si muovono in un quartiere popolare di Genova, periferia di una più vasta periferia.

C’è la timida Assunta alle prese col guerriero Gabriele, la schietta Maddalena che conquista Luigi il pessimista, la disincantata Regina che ancora non ha trovato l’uomo della sua vita. Accanto a loro il dolce e drastico Professor Ricciardi, l’eccentrico Amedeo, il perdente Michele e molti altri.

Luoghi reali, cari all’autrice, diventano anch’essi protagonisti con animali e piante come comparse. Il narratore è un elemento naturale: il simbolo per eccellenza della Vita. E la vita è nella galleria di ritratti femminili: forti e fragili, combattive o rinunciatarie ma profondamente donne.

Il libro tocca grandi temi, storici ed esistenziali, dei quali non fornisce soluzioni perchè si tratta di un romanzo che suggerisce soltanto di essere sé stessi...